Natale: Ogni anno assume un aspetto diverso. Ogni anno si pone una considerazione diversa rispetto i precedenti in funzione di ciò che ha caratterizzato gli ultimi 12 mesi.
Ecco che, a seconda delle proprie sensazioni, si può parlare di Natale amaro, Natale di speranza, Natale di amore e solidarietà... il tutto strettamente dipendente dalla propria situazione personale e dagli avvenimenti che più ci toccano.
Sì, perché il Natale, al di là di tutto è un momento di riflessione, indipendentemente dal fatto religioso che ognuno di noi può sentire o meno.
In questi giorni si stacca un po' la spina e ci si confronta con riflessioni e pensieri che nel corso dell'anno difficilmente trovano spazio per affiorare. Si riconsiderano certi nostri atteggiamenti e i rapporti con chi ci sta vicino. Quello che con un termine forse passato di moda si usa chiamare 'un esame di coscienza'.
E questo non può fare e farci che bene.
Stacchiamo un po' la spina, quindi. E quando la riattaccheremo, forse, ripartiremo con una consapevolezza delle cose diversa da prima. Certamente migliore se sapremo guardarci un po' dall'alto.