14/07/2014
Styledesign si è adeguato prontamente inserendo su tutte le pagine degli articoli in vendita le norme precontrattuali che specificano i diritti dei consumatori.
È obbligatorio farlo, ma navigando qua e là per negozi on line anche più rinomati del nostro, abbiamo modo di constatare come i proprietari prestino pochissima attenzione a questa nuova normativa che, tutelando il consumatore dà, al tempo stesso, una connotazione di serietà e rispetto del cliente che, purtroppo, in molti non hanno.
Questo fa male a tutto il settore delle vendite on line e denota il grande dilettantismo che contraddistingue l'e-commerce nel nostro paese.
È bene che anche il consumatore si ponga questi interrogativi prima di effettuare un acquisto:
Ad esempio, chi indica in 10 giorni il termine per esercitare il diritto di recesso è certamente qualcuno che non si pone il problema del post vendita. Si tratta certamente di qualcuno che ha fatto un copia e incolla delle condizioni di un altro sito (non aggiornato) adattandole a se stesso, senza sapere che la normativa prevede 14 giorni come termine legale.
Ma questo è solo un aspetto che denota l'improvvisazione di certi pseudo professionisti dell'e-commerce. Personalmente non vorrei mai averne a che fare neanche a fronte di prezzi incredibili.
Questi venditori improvvisati costituiscono una minaccia alla chiarezza e alla trasparenza danneggiando i propri clienti e tutto il settore dell'e-commerce che rispetta le regole.
Questo continuo afflusso di venditori improvvisati sul web genera confusione e incertezza.
Ecco, allora, che certe piccole indicazioni saranno preziose consigliere per scegliere adeguatamente il sito in cui fare i propri acquisti.
Da ogni singola pagina del negozio deve essere raggiungibile l'informazione che concerne il diritto di recesso, la completa identificazione del venditore e i recapiti per comunicare, compreso quello per inoltrare i reclami.
Dovrà essere chiaramente indicato che in caso di recesso vi saranno rimborsate anche le spese di trasporto che avete sostenuto al momento dell'ordine (certi furbastri giocano sull'ignoranza del cliente per scoraggiare in questo modo l'esercizio del diritto di recesso).
Dovrà essere reso disponibile dal venditore il modulo da compilare per l'esercizio del diritto di recesso.
Ecco qualche altra indicazione. L'affidabilità si trova facilmente su:
Il sito che offre il pagamento a rate. Per ottenere l'avvallo della finanziaria che cura la riscossione la ditta proprietaria del negozio on line deve presentare sufficienti certificazioni. Solo se ritenuta affidabile potrà proporre il pagamento a rate tramite finanziaria esterna.
Il sito che offre il pagamento con carta di credito o Paypal dove in caso di problemi è possibile bloccare il pagamento.
Un altro utile giochetto può essere quello di digitare su Google il nome del negozio seguito dalla parola 'truffa' oppure 'truffatori'. Provate anche con i negozi più affermati. La sorpresa è assicurata.
Non voglio dilungarmi oltre... So per certo che molti dei nostri concorrenti faranno un copia e incolla di quanto il nostro staff con tempo e impegno ha messo a punto sul nostro sito per la tutela del cliente.
È inevitabile. Ma almeno, mettendo nero su bianco sulle pagine dei loro siti chissà che certi negozianti si sentano più responsabili e si comportino un po' più correttamente. Ne guadagneremo tutti.
Un cordiale saluto
Franco Ferretto