30/10/2017
Ovviamente, ho visitato diversi siti di vendita on line. Quasi tutti presentavano offerte con poche variazioni di prezzo. Solo un sito mi ha colpito per la grande convenienza su un determinato modello di smartphone che non mi sarebbe affatto dispiaciuto.
Tuttavia, da vecchio praticante del web, ho iniziato a fare qualche verifica che mi tranquillizzasse sull’evenienza di un acquisto su quel sito.
Il nome del sito, centro telefonia.net, lo posso dire tranquillamente, anche perché a distanza di una decina di giorni dalla mia segnalazione alle autorità che vigilano sulle truffe sul web, stranamente risulta ancora on-line pronto a mietere vittime tra ignari utenti.
A prima vista il sito mi è sembrato rassicurante: accetta pagamenti con Paypal, è presente su Trovaprezzi, ha un profilo Facebook, uno Twitter… beh, tutti dati rassicuranti.
Poi, un’occhiata al chi siamo per vedere se sono sufficientemente chiari sulle informazioni fornite…
Allora, dicono di essere una società con sede in Trentino, danno il numero di partita Iva… ummh, sembrerebbe tutto a posto. Ma passiamo ad un controllo che solitamente faccio per togliermi ogni dubbio.
Vediamo a chi è intestato il dominio. Vediamo se corrisponde all’identità indicata sulla pagina “Chi siamo”.
Vado sul sito http://whois.domaintools.com/ e digito centro telefonia.net e cosa mi esce?
Che il dominio è registrato da neppure un mese: mmm…
Che il registrante è tale Raffaele Landolfo di Portici (Napoli): mmmmmmmm….
Che la mail di riferimento della registrazione è un indirizzo generico su libero.it: mmmmmmmmmm….
Mi bastano queste semplici informazioni per fare alcune elementari considerazioni. Clicco sul link a Trovaprezzi e mi si apre una pagina dove figurano essere presenti 5464 recensioni. Faccio un salto sulla sedia. Questi qui in meno di un mese hanno fatto almeno 5464 vendite. Una media di circa 200 al giorno… wow! Devo assolutamente scoprire il segreto di tanto successo! A meno che… a meno che non sia tutta una balla.
Approfondiamo la loro conoscenza partendo dalla pagina di trovaprezzi e andiamo a leggere qualche recensione.
Ma… ma… la recensione più recente porta una data antecedente la registrazione del dominio????
Come è possibile che venga recensito un ordine su un sito che ancora non esisteva? Il sito è stato registrato il 29 settembre e l’opinione più recente è datata 12 settembre????
Ma torniamo alla pagina linkata di Trovaprezzi e proviamo a cliccare qualcuno dei collegamenti: non ne funziona uno! Puntano tutti a pagine inesistenti: ahi ahi…
Beh, vediamo cosa stanno pubblicando sui loro profili social: forse riusciremo a capire qualcosa in più. Clicco sull’icona di Facebook e invece di andare sulla loro pagina ci si ritrova sul proprio profilo o sulla home di Facebook: ah ah: decisamente ridicolo.
Ormai ho la certezza di trovarmi di fronte a dei truffatori, ma voglio spingermi oltre per vedere fino a dove arriva la fantasia di questi signori. Dopotutto hanno indicato di ricevere pagamenti con Paypal. E allora proviamo a concludere l’acquisto per vedere se uscirà Paypal come metodo di pagamento.
Eseguo le operazioni di acquisto e al passaggio relativo le modalità di pagamento esce un’unica possibilità di pagamento: ricarica Postepay o, in alternativa, bonifico bancario, ovvero le modalità preferite dai truffatori on line.
Va aggiunto che su alcuni siti truffa, viene data la possibilità di pagare con carta di credito ma si venga indirizzati ad una pagina appositamente creata per carpire i dati della vostra carta. Attenzione: controllate attentamente l’indirizzo sulla barra del browser. Deve essere quello di una banca e, in ogni caso, è possibile pagare con carta di credito attraverso il circuito di Paypal. Qui vedete un classico esempio di pagina costruita appositamente per carpire i dati della carta di credito http://denunceinrete.forumfree.it/?t=74984092#entry614463214. In ogni caso, il consiglio è quello di tenere sempre alta l’attenzione, non avere fretta di cogliere l’affare del secolo prima che svanisca, e di avvalersi delle possibilità che il web ci offre per capire chi è effettivamente il soggetto a cui stiamo dando dei soldi. Esistono tanti siti o forum dove tenersi aggiornati sulle truffe del momento.
Ok, basta così. Questi signori mi hanno già tolto abbastanza tempo. Faccio le segnalazioni del caso, tra le quali un post a questo sito http://denunceinrete.forumfree.it/ che consiglio di consultare in caso di qualche sospetto e rivolgo la mia attenzione a qualche altro negozio on line per l’acquisto del mio prossimo smartphone.