08/03/2019
Se il giorno dedicato alle donne ispira riflessioni e considerazioni, magari non sarà abbastanza, ma è senz’altro un fatto positivo.
Ogni uomo che si trovi a riflettere sull’universo donna si troverà, prima di tutto, a reggere ogni sua considerazione sulle figure di donna a lui più vicine.
Eccomi, quindi, ad elaborare pensieri sulla compagna della mia vita.
Se dovessi definire, nel modo più sintetico possibile, mia moglie, potrei dire che
“è la parte migliore di me”.
Stiamo insieme da 36 anni segnati dalla condivisione di momenti tristi o felici.
Qualche arrabbiatura, mai sfociata in litigate violente. Al massimo, qualche giorno di broncio, con il desiderio urgente di fare pace.
Alla base di un rapporto appagante e duraturo c’è, prima di tutto, il rispetto.
Rispetto ed ammiro questa mia compagna di vita che con spontanea semplicità sa essere
solare, paziente, comprensiva, affettuosa, instancabile, disponibile, altruista, generosa, spiritosa, attenta, premurosa, apprensiva, ingenua, sentimentale, sognatrice, sensibile, indecifrabile, trasparente, sorprendente, freddolosa, calorosa, impaziente, intelligente, perspicace, solidale, geniale, amica, mamma, moglie, amore…