03/04/2019
Una nuova collezione è sempre una scommessa.
Piacerà? Farà lo stesso effetto che ha su di noi? Riusciremo a presentarla al meglio? Ce la faremo a sottolineare i dettagli che la rendono unica?
...Poi arriva il momento in cui tutto è pronto, le decisioni sono state prese ponderandole per bene e si mostra a voi questa nuova collezione unica: Collezione 'Sensations'.
Mobili intarsiati con motivi floreali, struttura in legno modellata e linee senza tempo.
Chiudete gli occhi e immaginate una stanza elegante, ricca di dettagli sapientemente dosati. Le pareti hanno boiserie in legno bianco fino a metà altezza, poi carta da parati dai toni chiari con disegni dorati. Un insieme luminoso e raffinato. Percorrendo il corridoio d'entrata si incontra un divanetto basso con morbida imbottitura e a fianco il mobiletto sagomato due cassetti sul quale si trova il telefono. All'interno dei cassetti la rubrica di carta con tutti i numeri scritti a mano, un bloc-notes e una penna. È un invito a sedersi e chiamare una persona amica; impossibile non farlo
Altra scena: zona riqualificata della città secondo lo urban design popolata per lo più da uffici di architetti, giovani interior designer e nuove start-up di artigianato moderno. Ampi androni e larghi corridoi portano ai molti uffici tutti uguali per struttura ma diversi per stile. C'è chi ha optato per l'industrial-design, chi per uno stile più main stream e chi ha mescolato i due. Una novella architetta vuole essere circondata dal nuovo e dal classico per trarre ispirazione per i suoi progetti: librerie minimal in ferro, angolo cozy dai molti cuscini per riposare la mente e scrivania 5 cassetti che è un inno alla classicità. Scrittoio elegantemente arzigogolato, finitura senza tempo e solido legno caldo; questo è il giusto posto dove prendere un lungo respiro e raggruppare le idee prima di dargli forma.
E ora i ricordi, la parte più tenera... Casa della nonna, domenica a pranzo, profumo di sugo e cibo buono che scalda stomaco e cuore. È compito dei nipoti preparare la lunga tavola. La nonna si avvicina alla grande cristalliera classica intarsiata, apre i cassetti e tira fuori con delicatezza la candida tovaglia bianca e i tovaglioli con merletto. Si stende la tovaglia e un profumo di pulito irripetibile si espande in tutta la stanza.
Ora tocca alle stoviglie: con grande attenzione la nonna apre le ante inferiori della credenza ed estrae i piatti, poi tocca ai calici di vino e ai bicchieri per l'acqua che si trovano nella vetrina soprastante.
Solo i nipoti più grandi possono mettere piatti e bicchieri, ai più piccoli toccano tovaglia e tovaglioli ma nessuno può aprire e toccare la grande e meravigliosa credenza, questo è un compito esclusivo della nonna.
Ora la sala da pranzo è pronta, la cristalliera dagli eleganti intarsi è vuota e la famiglia è finalmente riunita.