08/04/2021
Nel corso del 2020 sono stati erogati diversi bonus, di cui molti cittadini hanno usufruito ritenendosi soddisfatti.
Il sistema dei bonus e degli incentivi ha funzionato molto bene. Per questo, per il 2021, è stato deciso di proseguire sulla stessa strada, promuovendo bonus che possano risollevare l’economia del paese, aiutare i cittadini sia dal punto di vista economico che del comfort abitativo, e che risultino a sostegno della salvaguardia ambientale.
E’ necessario partire dall’Ecobonus per capire quali siano i lavori di ristrutturazione che consentono il successivo accesso al Bonus Mobili ed elettrodomestici.
Cos’è l’Ecobonus?
L'Ecobonus è un'agevolazione fiscale relativa alle spese sostenute dal contribuente per gli interventi di riqualificazione energetica, per la riduzione del rischio sismico, per l’installazione di impianti fotovoltaici e di colonnine per la ricarica di veicoli elettrici.
Cosa si intende con riqualificazione energetica?
Tutte le operazioni di intervento edilizio atte al conferimento di una nuova o superiore qualità prestazionale dal punto di vista dell'efficienza energetica.
Grazie a queste agevolazioni è possibile risparmiare sui costi degli interventi, ma anche sui costi dei consumi in ottica futura. Scegliendo un fornitore adatto alle proprie esigenze di utilizzo, i costi delle bollette saranno nettamente inferiori. Inoltre questi lavori risultano un reale beneficio per l’ambiente, per il quale è invece importante stipulare tariffe Green (come Sorgenia o Green Network).
Bonus Mobili ed Elettrodomestici
Il bonus mobili si inserisce all’interno di un piano di incentivi introdotti per le ristrutturazioni delle unità abitative che si completano con l’acquisto di nuovi arredi ed elettrodomestici.
Cos’è e come funziona il bonus mobili ed elettrodomestici 2021
Chi può richiederlo?
Il bonus mobili è legato al bonus ristrutturazione. Potranno richiedere la detrazione esclusivamente i contribuenti che cambiano arredi o elettrodomestici perché hanno immobili appena ristrutturati.
La data di inizio lavori di ristrutturazione deve essere precedente a quella dell’acquisto dei mobili o degli elettrodomestici.
Quali sono i lavori di ristrutturazione che consentono l’accesso al bonus?
I lavori che consentono l’accesso al bonus mobili ed elettrodomestici sono quelli volti ad aumento della classe energetica dell’abitazione o al restauro o risanamento conservativo o ancora al ripristino di un immobile danneggiato da eventi calamitosi.
I lavori di manutenzione ordinaria su singoli appartamenti (tinteggiatura di pareti e soffitti, sostituzione di pavimenti, rifacimento di intonaci interni) non danno diritto al bonus;
Qual’è il tetto massimo ricoperto?
La novità del 2021 è che il bonus non dovrà superare una spesa complessiva superiore a 16.000 euro, mentre nel 2019 il tetto massimo era di 10.000.
Il contribuente che esegue lavori di ristrutturazione su più unità immobiliari avrà diritto al beneficio più volte.
Quali sono i mobili e gli elettrodomestici che rientrano nella detrazione?
Rientrano mobili e grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+ (classe A per i forni), quindi: